"... Lui era comunista! L'amarezza che provava era causata da quello che considerava un tradimento imperdonabile di un ideale. La corruzione da una parte e l'indifferenza di tanti dall'altra lo angosciavano. Il suo sogno di una societa' diversa, di una societa' onesta era stato tradito.."
tratto da "I cani di Riga" di Henning Mankell
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