Premesso che non sono d'accordo sull'imposizione per legge del casco per i ciclisti (mentre sono favorevole per l'obblico sui mezzi a motore che uso anche io), voglio incoraggiare tutti coloro che usano la bici ad utilizzarlo il più spesso possibile.
Ciclisti della domenica.
Quando ho ri-cominciato ad andare in bici, verso i 30 anni, usavo la mountainbike solo per fare passeggiate in città e non usavo il casco, ma all'epoca il casco non lo usavano neanche sui ciclomotori e sulle moto (non era obbligatorio).
Poi ho preso una bici da corsa e mi sono posto il problema perchè avevo messo i pedali a sgancio rapido e mi accorsi che tanto "rapido" non era ed un paio di volte la spalla mi aveva protetto (per fortuna senza rompersi) dalla "tempiata" sull'automobile a fianco o peggio sull'asfalto.
Ovviamente quando si va in bici per diletto non si ha il timore di sudare anzi...
Uso quotidiano della bici.
Quando invece iniziai ad usare la bici per andare al lavoro pensai che fosse fastidioso, perchè per i vestiti ci si puo' portare il cambio e ci si può dare una sciacquata in bagno ma non tutti possono farsi una doccia e lavare i capelli.
Quindi i primi tempi all'andata in ufficio portavo il casco agganciato allo zaino (poi alle borse) e lo mettevo solo al ritorno, tanto poi facevo la doccia a casa.
Poi però con l'approssimarsi dell'inverno sentivo freddo ed ho messo un berretto, allora si che sudavo, percio' provai a mettere il casco anche all'andata e, sorpresa!, mi proteggeva la fronte e sentivo meno freddo e soprattutto non sudavo.
Quando è arrivata la primavera ho continuato a metterlo e mi sono meravigliato che sopraggiunta l'estate il fastidio non aumentava. Anzi, il "coperchio" serviva egregiamente anche sotto il sole, in quanto, molto meglio di un cappello, ripara dal sole diretto e l'intercapedine che si crea fra cuoio capelluto e casco tiene più freschi che se non ci fosse nulla.
Infine quando piove con una piccola cuffia da doccia montata al volo ci si ripara anche dalla pioggia e la freddo.
Il casco non serve solo in caso di cadute.
Nel traffico all'altezza della nostra testa ci sono pericoli a volte non considerati tali:- gli specchietti dei furgoni;- materiali sporgenti dai camion;Sulle ciclabili o sui percorsi nel verde:- piante con spine o rami che sporgono;- cartelli stradali bassi o sporgenti;
Costo.
I prezzi dei caschi non sono sempre stratosferici se ci si accontenta e si approfitta delle offerte presso Decathlon o Lidl, verificando sempre le diciture relative alla sicurezza (vedi http://en.wikipedia.org/wiki/EN_1078).