Giorni fa' mia moglie mi ha consegnato un cartoncino, che aveva trovato attaccato ad una confezione di detersivo (nella fattispecie un anticalcare), il cartoncino conteneva una scala colorimetrica ed una striscia per la misura della durezza dell'acqua... identica a quelle che si usano per l'acquario che di solito pero' misurano anche Nitriti (NO2), Nitrati (NO3), pH e KH.
E' arcinoto che l'acqua di Roma e' molto dura, e le misurazioni effettuate in passato erano state solo conferme di routine di questo dato di fatto, ho voluto comunque provare ed il risultato e' stato come previsto: "fondo scala".
Ho mostrato il risultato a mia moglie e mia figlia e quest'ultima ha notato il sito internet indicato sul cartonino: http://assocasa.federchimica.it, incuriosito ho visitato il sito, che contiene una interessante analisi di una ricerca compiuta sul territorio italiano incluso un piccolo motore di ricerca per conoscere la situazione nei diversi comuni italiani.
Ovviamente il tutto e' orientato al lavaggio di tessuti, ma penso che sia comunque interessante prenderne visione anche per evidenziare l'uso improprio, che si fa' in ambito acquariofilo, definendo indistintamente "acqua di rubinetto", e quindi equiparando le loro caratteristiche, le acque fornite dai vari acquedotti, quando invece non e' cosi'.
Per informazioni sulla chimica dell'acqua in acquariofilia visitate il sito di Walter.
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