17 Maggio 2004.
Ieri si e' tenuta a Roma la Race For the Cure (http://www.raceforthecure.it) ossia una manifestazione organizzata per raccogliere i fondi a sostegno della ricerca contro il tumore al seno, a tal fine e' stata organizzata una corsa podistica con due percorsi uno di 2 km ed uno di 5 (quello dei 5 poteva essere sia non competitivo che competitivo), hanno partecipato circa 20000 persone !!! di cui circa 1000 si sono classificate nella competitiva (http://www.maratoneta.it/classifiche/classifiche.htm)
Bellissima la cornice in cui si e' svolto, con partenza dallo stadio delle terme di caracalla, lungo il circo massimo (siamo passati accanto al gigantesco palco in allestimento per l'evento serale di We Are The Future), lungo via del Teatro Marcello fino a Piazza Venezia, quindi via dei Fori Imperiali, Colosseo e di nuovo a Caracalla, tra l'altro tutte zone escluso il circo massimo dove, con buona pace di Fede & Company, non c'e' circolazione vitale di auto private, domenica poi la citta' era quasi deserta...
... fra i podisti molte maglie rosa, assegnate a donne operate o in rappresentanza di altre donne che purtroppo non ce l'hanno fatta a sopravvivere a questa tremenda malattia, dico la verita' era difficile passare accanto senza provare un piccolo groppo alla gola soprattuto leggendo i cartellini rosa appuntati sulle maglie delle "rappresentati" in cui c'erano brevi frasi in ricordo...
Moltissime le donne ed i bambini, grande varieta' di "stili di corsa" soprattutto fra i non competitivi, fino all'incredibile ragazza (molto bella per giunta ) che correva spingendo un normale passeggino con tanto di bimbo a bordo, mi ha sorpassato e seminato in prossimita' del traguardo
Scarso purtroppo il pubblico lungo la strada, anche qui "colpa" della prima giornata di sole primaverile che ha consentito le gite "fuori porta", folta invece la presenza nello stadio, dove sul prato si trovavano molti bambini.
Tutto molto bello due sole pecche, una riguardante il cronometraggio con i chip, c'era uno speaker che incitava in prossimita' del traguardo a dare il massimo indicando la prossimita' del limite "5 al km, 5,10 al km..." poi pero' il crono veniva registrato non sotto il traguardo ma piu' avanti in una strettoia, con conseguente sfalsamento..., ma questo e' il meno solo una annotazione curiosa, mentre la distribuzione dell'acqua e' stata un'odissea.
Non so chi abbia scelto i volontari che dovevano distribuire l'acqua (ammesso che lo fossero sicuramente non erano i soliti che si incontrano nelle gare), alcuni di questi si prendevano gioco dei podisti che ansanti ed assetati gli chiedevano l'acqua, uno di questi lanciava le singole bottigliette ed addirittura i pacchi con 6 bottigliette in mezzo a gruppi di persone (formati per lo piu' da donne) che se non li prendevi al volo facevano una strage, insomma volendo essere buoni gente veramente poco cortese...
Grande festa finale con il palco e le premiazioni e foto di gruppo delle maglie rosa.
Nonostante la competitivita' della corsa fosse relativa, almeno per chi non e' fra i primi (anche a causa di una partenza molto accalcata) ho migliorato ancora un po' i miei tempi, quasi quasi mi sa' che sono portato per i 5000
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