Lo sai che gli AppleII son alti alti alti...
...e tu sei piccolino che cosa ci vuoi far ?
Da ragazzino quando ancora non c'erano il pcibm ne' la microsoft, le prime esperienze di programmazione erano in linguaggio macchina (indigesto!) al corso pomeridiano a scuola offerto dalla BitComputer (che credo non esista piu').
Contemporaneamente o quasi sulle riviste di elettronica che compravo allora cominciarono a comparire le pubblicita' dei primi computer (Apple, Commodore, Sinclair) ed in seguito nacquero le prime riviste tematiche delle quali a me in particolare piaceva Personal Software.
Mi sarebbe piaciuto tantissimo possedere un AppleIIc ma ripiegai sul Sinclair ZX81 che allora (1977 circa) costava "solo" 100.000 lire (!) un grosso investimento per i genitori, ma almeno posso dire hanno avuto la soddisfazione di averne visti poi i frutti, quando trovai il primo lavoro nel 1984, programmatore in linguaggio basic su sistemi CPM/MPM, in una minuscola software house.
Lo ZX81 era dotato di ben 1KB (!) di memoria, ed usava come video il televisore di casa (trasmettendo sul canale 36), fra le proteste paterne che temeva si rovinasse la tv, e "fraterne" che usava la tv per giocare con una arcaica console di videogiochi .
Un uomo, un mito Sir Clive Sinclair aveva creato questa meraviglia di giocattolo e permesso a migliaia di ragazzi (altro che Digital Divide!) di iniziare a programmare in basic anche se con una orrenda tastiera a membrana che pero' in modo geniale consentiva di scrivere in modo facile gli statement con un singolo tasto.
Geniale ed economica intuizione era l'uso di un normale registratore monofonico (che all'epoca non mancava in casa) come memoria di massa, per registrare i programmi.
Ormai la Sinclair non esiste piu' e Sir Clive fa' un altro mestiere ma lo ZX81 come altri prodotti simili e' tornato di moda ed ho visto su Ebay in vendita dei kit per costruirselo da soli!
Non vorrei rifare il nostalgico alla Pagine70 (cautela potrebbe contenere immagini di nudo), ma mi sembra che alcuni dei "giocattoli" di quell'epoca, come il Subbuteo di cui ho scritto precedentemente, erano mirati a durare ben piu' di una stagione, per i "giocattoli" di oggi (Playstation e videogiochi a parte) si puo' dire altrettanto ?
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