Nei giorni precedenti l'incontro con la Scozia, i giornali ci hanno fatto una testa tanta con questo
cucchiaio di legno, anche su La7 nel prepartita si e' consumato questo rito con la ripetizione ossessiva che quasi costa la partita agli azzurri.
Nei minuti finali dell'incontro una volta ripreso il controllo di se stessi gli azzurri hanno dato l'impressione di poter fare veramente i punti necessari non solo a vincere la partita ma anche a scavalcare gli scozzesi in classifica, anche perche' occorre ricordare i due calci non realizzati da
Marcato, il quale si riscatta realizzando il
drop che vale la partita.
A fine partita lacrime ed abbracci di Mallett (uno che da l'impressione di non aver ancora lasciato completamente il campo), abbracci e laudi da parte di Cecinelli e Mazzariol, ma non ricordiamo di aver sentito piu' parlare del cucchiaio di legno che invece ci e' stato puntualmente aggiudicato.
Quello che abbiamo evitato e' stato il
Whitewash ossia quello che ci saremmo
aggiudicati se avessimo perso anche contro la Scozia, invece abbiamo vinto ma per differenza di punti segnati siamo arrivati
ultimi.
Ma questo sinceramente passa in secondo piano, sono da apprezzare il coraggio e l'entusiasmo del nuovo CT e l'impegno dei giovani azzurri, e' mancata un po' di costanza nei "vecchi" come si era gia' visto ai Mondiali, appuntamento a giugno con i Test Match.